Il cuore di Dio nelle parole di Dio
Abbiamo iniziato insieme l`anno liturgico con il tempo di Avvento, che per noi rappresenta la riproposizione sacramentale dell`annuncio profetico della venuta del Cristo. In queste quattro settimane del tempo di Avvento , abbiamo preso nuova vita e hanno risuonato dentro di noi in modo forte le voci dei profeti, di Giovanni Battista , di Maria, di Elisabetta e di Zaccaria, invitandoci a non inseguire vanamente le cose del mondo e a non lasciarci prendere il cuore dagli affanni della vita, ma a essere vigilanti.
Il Natale del Signore ci ha invitato ad accogliere il Signore che nasce e a noi a nascere nuovamente con Lui. Questo lo abbiamo realizzato e lo realizziamo mediante l`ascolto della parola di Dio e mediante un`autentica conversione personale. Ciò che è necessario, infatti , è il cambiamento del cuore, della mentalità e della condotta, con una decisa sterzata verso l`amore e la giustizia.
Anzitutto, però, occorre mettere o rimettere al centro della propria vita la Parola:quella Parola che deve farsi carne ! A tal proposito possono tornare utili anche a noi il rimprovero e la e la raccomandazione che, in una lettera del mese di giugno dell`anno 595, il papa Gregorio Magno rivolse all`amico Teodoro , che era il medico dell`imperatore: ” Hai ricevuto dalla Trinità il dono dell`ingegno, del benessere , della misericordia e della carità, ma ti fai soffocare senza posa dalle questioni profane , dai continui andirivieni , e trascuri cosi di leggere ogni giorno le parole del tuo Redentore . Che cosa è infatti la sacra Scrittura se no una lettera di Dio onnipotente alla sua creatura ? Certamente se tu risiedessi altrove e ricevessi posta dall`imperatore terreno, non ti daresti pace , non riposeresti, non chiuderesti occhio finchè non avessi preso conoscenza del contenuto di quella lettera. Il Re del cielo, il Signore degli uomini e degli angeli , ti ha scritto una lettera perchè tu viva , e tuttavia illustre figlio , tu trascuri di leggerla con ardente amore Cerca dunque ti prego , di meditare ogni giorno le parole del tuo Creatore .Impara a conoscere il cuore di Dio nelle parole di Dio . Così tu bramerai le realtà celesti con maggior desiderio , e il tuo animo sarà preso con più ardore dalle gioie invisibili”. Che Dio onnipotente infonda in te lo Spirito consolatore , per mettere in pratica queste cose ; che lo stesso Spirito riempia della sua presenza la tua anima e riempiendola, la renda più libera” Accogliamo anche noi l`invito di Gregorio Magno a leggere insieme la lettera del Padre del cielo, e comunicarci vicendevolmente quanto Lui ci scrive lungo il cammino dell`anno liturgico per avere le giuste risposte e le valide motivazioni di vita come suoi figli nella realtà concreta della nostra Parrocchia, del nostro quartiere e della nostra città”. per questo vi invito ogni mercoledì sera alle ore 20,30 in chiesa a celebrare insieme la liturgia della parola in preparazione al giorno del Signore. Questo è un momento molto importante per quanti in parrocchia, svolgono dei compiti di catechesi ,di accoglienza, di carità, di servizio spirituale e manuale”..perchè la fonte del nostro stare insieme è la Parola che il il Signore ci dona giorno dopo giorno e settimana dopo settimana. Questo è il mio primo desiderio pastorale che ho presentato ai miei confratelli e al Diacono Armando : e anche loro hanno manifestato il loro consenso nell`avere un momento unitario”.
il Parroco